A.C. Isola Liri

L’Associazione Calcio Isola Liri (A.C. Isola Liri) è stata la società calcistica del comune di Isola del Liri, con la prima denominazione assunta dalla società era U.S.I.L. (acronimo di Unione Sportiva Isola Liri). Il calcio ad Isola del Liri arrivò ufficialmente il 21 giugno del 1925, con atto sottoscritto davanti al sindaco Pietro De Gregoriis.

Già dal 1920 in città, un isolano tornato dal servizio militare svolto a Taranto, Pasquale Truglia, portò con sé la prima sfera di cuoio e accese l’interesse dei suoi concittadini per il gioco del calcio. Di lì in avanti infatti si formarono i primi tornei e le prime squadre amatoriali e fino al 2016 data della non iscrizione.

Le maglie tradizionali sono state sempre a strisce verticali biancorosse (corrispondo ai colori della società) mentre l’inno ufficiale è stato Isola non sei più un’Isola (1988) dei Blue Heaven Band.

Il primo terreno di gioco che ospitò le gare degli isolani fu il campo boario, attuale Capocroce, dove poi nacque la Scuola Garibaldi. Dopo l’esperienza del Capocroce però al club mancava un vero e proprio campo sportivo. Fu così che il terreno per la costruzione del nuovo stadio lo donò nel 1929, senza esitazione, il Conte Arduino Mangoni di S. Stefano, vero sportivo che sposò senza mezzi termini la causa del pallone. Il nuovo campo di gioco venne costruito nel quartiere Nazareth, e quindi ribattezzato a nome del Conte, anche se ancora oggi viene chiamato comunemente Stadio Nazareth anziché Stadio Conte Arduino Mangoni.

Pur essendo una città di 11.000 abitanti circa il tifo è stato sempre significativo in riva al Liri. Tra i vari risultati della società non si può non citare la con la memorabile partita del 25 novembre 1990, vinta dai biancorossi per 4-0 con il Sora (rivale storica).


Per saperne di più

Associazione Calcio Isola Liri in it.wikipedia.org