Abbazia di San Domenico

Il complesso monastico sorge sulle rovine dell’Amaltheum, la villa nella quale nacque Marco Tullio Cicerone, e che nel 1011 venne donata dal Governatore di Sora e Arpino Pietro il Maggiore, figlio di Rainiero, al monaco benedettino Domenico di Foligno (951-1031), il quale vi costruì il monastero.

Richard Colt Hoare: Church of S. Domenico near Sora built upon the ruins of Cicero’s Villa (1790)

Dal 1222 il monastero fu abitato dai monaci cistercensi, con i quali la struttura assunse lo stile gotico-cistercense e dalla sua fondazione ha subito numerosi restauri.

Chiesa di San Domenico agli inizi del ‘900

La facciata esterna della chiesa accoglie la lapide in ricordo del luogo natale di Cicerone.

Veduta aerea dell'abazia di San Domenico in una vecchia cartolina postaole
Veduta aerea dell’abazia di San Domenico in una vecchia cartolina postale

Il complesso monastico ricopre un’ampia superficie, ed oltre alla meravigliosa chiesa comprende: il convento dei monaci, che si articola attorno ad un grande chiostro; il maestoso campanile, le cui campane risuonano nelle campagne e nelle case circostanti; e i giardini, che si estendono tutt’intorno.


Per saperne di più

LOQUIS – I luoghi, l’Abbazia di San Domenico a Sora
podcast a cura di Isola Liri Bike Festival

Bibliografia e sitografia

Abbazia di San Domenico, in it.wikipedia.org

La Storia, in www.sandomenicoabate.it